Non lo posso nascondere, anche io come tante donne a questo mondo non vado daccordissimo con mia suocera, che forse a differenza di altre della categoria è una donna molto buona, ma pure sempre una suocera!
Ho dei vaghi ricordi di scuola, o di qualche documentario del mitico Piero, che raccontano della lotta per il territorio degli animali e in genere è sempre il maschio a farsi carico di questa battaglia. Per la regola "uomini e animali sono diversi", nel nostro mondo umano, questa lotta si ripete quando arriva la donna che ruba il bambino ad una mamma!! Infatti ciò che sto per sostenere fa parte solo della formazione calcistica: "mamma -figlio maschio (unico) - fidanzata" e il suocero può esserci o meno tanto non lo caca nessuno.
All'inizio è tutto rose e fiori, la mamma-suocera si dimostra molto gentile, cordiale e senza che tu te ne accorga ha preso appunti su tutto quello che hai detto e prova ad estorcere informazioni meglio della signora in giallo. Ovviamente cerchi di mantenere distacco, cerchi di essere disponibile alle sue domande, alle sue critiche, alla sua tesi di conoscere il figlio meglio di chiunque altro....
Per quanto tempo? Solo per la prima volta, perchè alla seconda richiesta del nostro fidanzato "stasera andiamo a cena dai miei?"...la nostra reazione è identica a quella che abbiamo quando la ginecologa ci mette lo specolum per il pap-test!!!!
Accettiamo, ma solo alla condizione di poter dire quello che pensiamo, e se il nostro amore ci convince con i suoi occhioni ad essere più pazienti o semplicemente ci ricordiamo che è vicino il nostro compleanno e almeno un regalo lo vogliamo scroccare...scatta la fase: MUTA SONO...MIIII!
Non è molto simpatico come atteggiamento, ma semplicemente se un'altra donna ci studia noi diventiamo delle iene e prepriamo il controattacco!!
Subito dopo c'è la fase da parte delle suocere: trovare in noi qualcosa che ci fa diventare identiche!!
Eh no bella, so cordiale, so paziente (solo se bevo), ma sostenere che siamo uguali...NOOOOO!!
Essendo passato più tempo dall'inizio della storia, il nostro uomo ci ha concesso 5 parole (strappate durante un rapporto intimo) e sono "mah non la penso così".
Di fronte a questa affermazione, c'è poco da dire...c'è poco da fare...lei capisce che tu non sei daccordo con lei e la prima cosa che pensa è "non è quella adatta al mio bambino"!
Non sempre finisce così e come nel mio caso convivo per fortuna e quelle cene sono solo un ricordo!
C'è una cosa che alcune amiche sposate o mia sorella o delle colleghe sostenevano e che io non ritenevo possibile: mi dicevano "vedrai che ti dirà che lui mangia poco che è dimagrito"!
Considerando quello che mangia il mio uomo ho pensato che non sarebbe mai successo,ma invece mi è stato chiesto "ma non lo vedi dimagrito? Ma mangia?"

Primo: fare un trasloco da soli farebbe dimagrire anche Galeazzi
Secondo: più casa, più sesso
Terzo: non è che prima lo facevi mangiare come un bufalo cara suocera??

Come ho detto ad un'amica ancora single "Ricorda: trovatelo con tanti soldi e sopratutto orfano"